Cosa è importante sapere:Le aziende macOS sono sotto attacco.Atomic macOS Stealer sta rubando dati sensibili, dai cookie alle password, creando gravi rischi per le aziende. Gli attaccanti usano tecniche come malvertising e SEO poisoning per diffondere il malware.Proteggiti ora.Adottare misure di sicurezza avanzate e scaricare software solo da fonti sicure è fondamentale per difendersi da queste nuove minacce.
Il panorama delle minacce informatiche è in continua evoluzione e, negli ultimi anni, il sistema operativo macOS è diventato sempre più bersaglio di attacchi mirati. Atomic macOS Stealer (AMOS) è una delle minacce più recenti e pericolose che ha preso di mira i dispositivi macOS. In questo articolo vedremo cosa è AMOS, quando è stato scoperto, come si diffonde e perché le aziende devono prestare attenzione a questa nuova minaccia.
Cosa è Atomic macOS Stealer (AMOS)?
AMOS è un malware progettato specificamente per rubare dati sensibili dai dispositivi macOS. Questo software malevolo ruba informazioni come cookie, password salvate, dati di compilazione automatica e persino contenuti di portafogli di criptovalute. Il tutto viene poi inviato a cybercriminali che utilizzano queste informazioni per scopi illeciti o le rivendono nel mercato nero.
Quando è stato scoperto Atomic MacOs stealer?
AMOS è stato segnalato per la prima volta da Cyble nell’aprile 2023, e da allora ha continuato a diffondersi in modo esponenziale. Secondo gli esperti di Sophos X-Ops, gli infostealer come AMOS rappresentano oltre il 50% dei rilevamenti di malware su macOS negli ultimi sei mesi.
Dove viene venduto e come viene distribuito Amos?
Uno degli aspetti più inquietanti di AMOS è la sua facilità di accesso. Il malware è venduto su piattaforme pubbliche come Telegram, dove chiunque può acquistarlo per una cifra che va dai 1.000 dollari al mese nel 2023 fino a 3.000 dollari nel 2024. Questo aumento di prezzo riflette la crescente domanda e il valore che i criminali attribuiscono ai dati rubati dagli utenti macOS.
AMOS si diffonde principalmente attraverso due tecniche: malvertising e SEO poisoning.
- Malvertising: i cybercriminali utilizzano annunci pubblicitari fraudolenti per indirizzare gli utenti su siti dannosi.
- SEO poisoning: manipolano i risultati dei motori di ricerca per far sì che gli utenti scarichino software malevoli invece di software legittimi.
Una volta che gli utenti visitano questi siti compromessi, il malware viene scaricato automaticamente e inizia a sottrarre dati.
Quali sono le principali minacce per le aziende?
Per le aziende che utilizzano macOS, AMOS rappresenta una minaccia seria. Sebbene macOS fosse tradizionalmente considerato un sistema più sicuro rispetto a Windows, la realtà è che sempre più cybercriminali stanno concentrando i loro sforzi su questo sistema operativo.
Le informazioni sottratte con AMOS non solo compromettono la sicurezza delle aziende, ma possono anche portare a gravi danni economici e reputazionali. I cybercriminali possono utilizzare i dati rubati per accedere a conti bancari aziendali, compromettere comunicazioni interne, o vendere informazioni sensibili a concorrenti.
Cosa rende AMOS diverso da altri malware?
Rispetto ad altri infostealer come MetaStealer, KeySteal e CherryPie, AMOS si distingue per la sua ampia diffusione e sofisticazione. Una delle sue caratteristiche più pericolose è la capacità di evolversi rapidamente. Ad esempio, Sophos ha recentemente scoperto che AMOS utilizza un dropper Python che offusca i dati chiave, rendendo più difficile il rilevamento da parte dei software di sicurezza.
Inoltre, i distributori di AMOS hanno annunciato l’intenzione di sviluppare una versione del malware in grado di colpire anche i dispositivi iPhone, sfruttando le nuove regole del Digital Markets Act dell’UE.
Quando è il momento di preoccuparsi?
Le aziende devono essere consapevoli di queste minacce ora, non in futuro. Il malware si diffonde rapidamente e gli attaccanti stanno diventando sempre più abili nell’aggirare le misure di sicurezza tradizionali. Con il rilascio di macOS 15 (Sequoia) previsto per l’autunno 2024, Apple introdurrà nuove misure di sicurezza per bloccare software non firmato, ma ciò non significa che le aziende possano abbassare la guardia.
Come proteggersi da AMOS e infostealer?
La protezione contro AMOS e altri infostealer non deve essere un’operazione complessa, ma richiede attenzione e consapevolezza. Ecco alcune misure essenziali da adottare:
- Scaricare software solo da fonti verificate: mai fidarsi di siti sospetti o pop-up che richiedono il download di programmi.
- Utilizzare autenticazione a due fattori e crittografia: l’uso di password forti e meccanismi di crittografia può aiutare a proteggere i dati sensibili.
- Mantenere aggiornati i sistemi di sicurezza: software come antivirus e firewall devono essere sempre aggiornati all’ultima versione.
Chi è maggiormente a rischio? le aziende B2B
Le aziende del settore B2B, specialmente quelle che operano con grandi quantità di dati sensibili, sono tra i principali obiettivi di AMOS. Chi gestisce informazioni critiche come dati bancari, credenziali di accesso o portafogli di criptovalute deve essere particolarmente vigile.
La facilità con cui il malware viene distribuito e il valore dei dati rubati fanno sì che AMOS sia una delle minacce più redditizie per i cybercriminali. Per questo motivo, le aziende che operano nella produzione, installazione e commercio di servizi B2B devono prendere misure preventive per proteggersi.
Quali sono i futuri sviluppi di AMOS?
Secondo i ricercatori di Sophos, AMOS è in continua evoluzione e le sue capacità stanno migliorando costantemente. Oltre a minacciare i dispositivi macOS, esiste la possibilità che una futura versione del malware prenda di mira anche dispositivi iOS come gli iPhone.
Sebbene questa minaccia non sia ancora confermata, è fondamentale che le aziende si preparino a fronteggiare queste nuove sfide.
Perché è importante agire subito?
Il costo di un attacco informatico può essere devastante. Non si tratta solo di una questione economica: la reputazione e la fiducia dei clienti sono in gioco. Le aziende che adottano misure preventive oggi saranno meglio preparate a fronteggiare le minacce di domani.
Atomic macOS Stealer rappresenta una delle minacce più insidiose per le aziende che utilizzano macOS. La crescente diffusione del malware e la sua capacità di rubare dati sensibili impongono una maggiore attenzione alla sicurezza informatica. Rimanere informati e adottare misure preventive sono i primi passi per proteggere la propria azienda.
Fonti e/o link utili di approfondimento:1