Cosa è importante sapere:Gli attacchi hacker crescono senza sosta , Il rapporto Clusit 2024 rivela un aumento del 23% rispetto al 2023. Settore manifatturiero e malware i più colpiti.
Gli attacchi informatici stanno minacciando il futuro delle aziende italiane
Negli ultimi anni, le aziende italiane si sono trovate ad affrontare una minaccia sempre più complessa: gli attacchi informatici in costante aumento. Il rapporto Clusit 2024 evidenzia come la curva degli attacchi sia in crescita, con un aumento del 23% rispetto al 2023 solo nel primo semestre del 2024. Questo fenomeno non è più limitato alle grandi aziende, ma colpisce in modo indiscriminato anche imprese più piccole, realtà manifatturiere e istituzioni pubbliche. Il rischio di subire danni economici e reputazionali è ormai una realtà tangibile.
Il vero problema è che molti attacchi sfruttano vulnerabilità note o pratiche di sicurezza non aggiornate, mettendo in pericolo dati sensibili e l’operatività quotidiana. Per le aziende che non dispongono di sistemi di difesa adeguati, un attacco può significare settimane di inattività, perdita di clienti e, nei casi peggiori, il rischio di chiusura.
Cosa accade quando le aziende non sono preparate
Immagina un attacco ransomware che blocca l’accesso ai tuoi sistemi aziendali. I dati dei clienti, i dettagli degli ordini e le informazioni operative diventano improvvisamente irraggiungibili. Ogni ora di inattività aumenta i costi e riduce la fiducia dei clienti.
Le statistiche non mentono: nel 58% dei casi, gli attacchi hanno effetti devastanti, con livelli di severità medio-alti o critici. Per il settore manifatturiero, che rappresenta il 19% delle vittime, questo può tradursi in ritardi di produzione, penalità contrattuali e una perdita di competitività. Allo stesso modo, il phishing e i malware continuano a mietere vittime, colpendo chiunque non sia preparato ad affrontarli.
Gli attacchi non riguardano solo il presente, ma hanno ripercussioni di lungo termine. I costi di recupero possono essere astronomici e, nei casi peggiori, minare definitivamente la reputazione di un’azienda.
Come difendersi con tecnologie avanzate
Questa tecnologia offre una protezione in tempo reale, prevenendo non solo gli attacchi noti, ma anche quelli zero-day, che sfruttano vulnerabilità ancora sconosciute. In un contesto in cui il 51% degli attacchi avviene tramite malware, avere una soluzione come Sentinel One non è solo consigliabile, ma necessario.
Adottare un approccio proattivo alla sicurezza informatica permette alle aziende di affrontare le minacce con serenità, garantendo la continuità operativa e la protezione dei propri dati. Non aspettare che il prossimo attacco colpisca: proteggiti ora.
Quali sono i settori più colpiti dagli attacchi informatici in Italia? Come proteggersi da questa crescente minaccia? Scopriamo i dati e le tendenze emerse dal rapporto Clusit 2024.
Dove avvengono gli attacchi hacker in Italia?
Secondo il rapporto Clusit 2024, l’Italia è tra i paesi più colpiti dagli attacchi informatici a livello globale. La curva degli attacchi è in costante aumento. Solo nei primi sei mesi del 2024, sono stati rilevati 1.637 attacchi significativi, con un incremento del 23% rispetto al 2023. La media mensile ha raggiunto i 273 attacchi, segnalando una tendenza preoccupante.
Chi sono i bersagli principali?
I settori più presi di mira includono:
- Manifatturiero: rappresenta il 19% delle vittime ed è in forte crescita.
- Target multipli, che includono aziende di diverse dimensioni.
- Istituzioni pubbliche e aziende di trasporti.
Quale tipologia di attacchi è la più diffusa?
I metodi utilizzati dai cybercriminali variano, ma alcuni vettori sono più ricorrenti:
- Malware: responsabile del 51% degli attacchi.
- DDoS (Distributed Denial of Service): rappresenta il 27%.
- Phishing: continua a mietere vittime con il 16%.
Tipologia di attacco | Percentuale (%) |
---|---|
Malware | 51 |
DDoS | 27 |
Phishing | 16 |
Altro | 6 |
Questi strumenti non solo compromettono la sicurezza, ma causano anche danni economici rilevanti.
Come vengono classificati gli attacchi?
Il rapporto Clusit si sofferma sull’indice di severità. Quasi la metà degli attacchi ha avuto un impatto alto, mentre il 41% è stato classificato come di livello medio. Gli attacchi critici, pari all’8%, sono quelli più devastanti. I settori finanziario, ICT e governativo risultano particolarmente vulnerabili.
Perché il cybercrime domina la scena?
Nel 71% dei casi, gli attacchi sono perpetrati da gruppi legati al cybercrime, motivati da obiettivi economici. Seguono le attività di hacktivism con il 29%, spesso legate a cause ideologiche o politiche.
Come prevenire attacchi così gravi?
La prevenzione è fondamentale. Una delle soluzioni consigliate è l’utilizzo di tecnologie come Sentinel One EDR, che offrono protezione avanzata contro minacce persistenti e attacchi zero-day. Questi strumenti monitorano costantemente i sistemi, identificando anomalie in tempo reale.

Infografica che mostra l’aumento degli attacchi informatici in Italia nel 2024.
Cosa dice il rapporto sulla severità degli attacchi?
Gli attacchi più critici hanno colpito soprattutto il settore finanziario, le aziende ICT e le istituzioni governative. La sanità, nonostante sia spesso bersaglio, ha registrato prevalentemente attacchi di severità alta, meno devastanti rispetto ai critici.
Differenze nei vettori di attacco
I vettori che hanno generato maggiore criticità includono:
- Malware, responsabile di danni significativi.
- Exploitation di vulnerabilità.
- Attacchi multi-vettore e sconosciuti, che risultano difficili da contrastare.
Quando vedremo una riduzione degli attacchi?
Nonostante l’auspicio di una diminuzione nel secondo semestre del 2024, gli esperti sono scettici. La crescita costante degli attacchi richiede investimenti in soluzioni avanzate e una maggiore consapevolezza da parte delle aziende.

Sentinel One EDR protegge le aziende dagli attacchi informatici.
Il rapporto Clusit 2024 mette in evidenza una realtà allarmante: gli attacchi informatici sono sempre più frequenti, mirati e devastanti. Le aziende devono adottare misure concrete solo con un approccio proattivo sarà possibile ridurre l’impatto di queste minacce crescenti.
Se vuoi approfondire, visita il sito ufficiale Clusit per ulteriori dettagli. Fonte: 1 (all’interno del link è disponibile il download del rapporto)