Macro Office: Come proteggere l’azienda dagli attacchi basati sulle macro

Cosa è importante sapere:

Gli attacchi alle macro di Office sfruttano l'errore umano e colpiscono aziende in settori chiave. A gennaio 2025, la minaccia persiste, con tecniche sofisticate per diffondere malware. Investire in soluzioni avanzate come Sentinel One EDR e nella formazione è fondamentale per proteggere i sistemi aziendali. Agire subito può salvaguardare dati sensibili e operatività.

Tempo di lettura: 3 minuti

Attacchi basati sulle macro di Office: come proteggere le aziende?

Perché gli attacchi alle macro di Office sono ancora pericolosi?

Gli attacchi basati sulle macro di Office continuano a essere una minaccia concreta per le aziende. Nonostante i progressi tecnologici, i cybercriminali sfruttano il punto debole principale della sicurezza informatica: l’errore umano. Ma cosa rende queste minacce così efficaci?

Le macro di Office sono strumenti utili per automatizzare operazioni nei documenti. Tuttavia, sono spesso usate dai criminali per diffondere malware e ransomware. Questo tipo di attacco avviene quando l’utente apre un documento infetto e abilita le macro, permettendo l’esecuzione di codice dannoso. I file possono arrivare tramite email ingannevoli o download da fonti poco sicure.

Come avvengono gli attacchi?

Gli attacchi basati sulle macro seguono una strategia precisa:

  1. Invio di email ingannevoli: il file infetto viene inviato travestito da fattura o documento importante.
  2. Manipolazione emotiva: i cybercriminali usano urgenza o curiosità per convincere la vittima ad aprire il file.
  3. Esecuzione del malware: una volta attivate le macro, il codice dannoso si diffonde nel sistema.

Anche strumenti come OneNote, parte della suite Office, sono stati utilizzati per attacchi simili. A differenza di Word o Excel, OneNote permette l’inserimento di file infetti all’interno delle note, rendendo più difficile identificare la minaccia.

Chi è a rischio?

Tutte le aziende che utilizzano la suite Office sono potenziali bersagli. In particolare:

  • Aziende di produzione e installazione.
  • Imprese di commercio B2B.
  • Organizzazioni di servizi.

Gli attaccanti mirano a dipendenti con accesso a dati sensibili, come amministrativi o responsabili IT.

Quali sono gli impatti per le aziende?

Un attacco basato sulle macro può causare:

  • Furto di dati sensibili: incluse credenziali e informazioni finanziarie.
  • Blocco dei sistemi: ransomware che limita l’accesso ai file aziendali.
  • Perdita di produttività: interruzioni prolungate delle attività quotidiane.
  • Danni alla reputazione: soprattutto se dati di clienti vengono compromessi.

Quali misure di sicurezza adottare?

Microsoft ha implementato aggiornamenti per ridurre il rischio. Ad esempio, le macro nei file scaricati da internet sono bloccate di default. Inoltre, strumenti come MotW (Mark of the Web) aiutano a identificare file potenzialmente dannosi.

Tuttavia, la tecnologia da sola non basta. Le aziende devono investire in formazione e strumenti avanzati come Sentinel One EDR.

Attacco informatico basato su macro in un documento Office

Un file Office infetto mostra un avviso per abilitare le macro.

Dove intervenire per prevenire gli attacchi?

La prevenzione deve avvenire su più livelli:

Formazione del personale

Perché è cruciale? Gli utenti devono riconoscere email sospette e sapere come agire. La formazione regolare riduce il rischio di errori.

Strumenti tecnologici avanzati

Cosa utilizzare? Soluzioni come Sentinel One EDR monitorano le attività sospette e bloccano le minacce in tempo reale. Questi strumenti offrono una protezione avanzata contro malware e ransomware.

Aggiornamento dei software

Quando farlo? Gli aggiornamenti regolari di Microsoft Office e degli antivirus garantiscono la chiusura delle vulnerabilità più recenti.

Dashboard di Sentinel One EDR in azione.

Una dashboard di Sentinel One EDR mostra un attacco bloccato.

Come proteggersi dagli attacchi futuri?

Nonostante le misure preventive, gli aggressori continuano a sviluppare nuove tecniche. Ecco alcune best practice:

  • Evitare di abilitare le macro nei file sconosciuti.
  • Utilizzare strumenti di sicurezza avanzati. Sentinel One EDR è una delle soluzioni più efficaci per rilevare e bloccare attacchi.
  • Monitorare le attività sospette nei file condivisi.
  • Effettuare regolarmente il backup dei dati aziendali.

Perché è importante agire subito?

Il numero di attacchi basati sulle macro continua a crescere. Secondo un rapporto di Trend Micro, l’Italia è tra i Paesi più colpiti da queste minacce. Agire ora significa proteggere la continuità operativa e la reputazione della propria azienda.

Con una combinazione di formazione, strumenti come Sentinel One EDR e aggiornamenti regolari, le aziende possono difendersi efficacemente dagli attacchi basati sulle macro.

La nota tecnica

Gli attacchi alle macro rappresentano una delle sfide più complesse per i team di sicurezza IT. La loro natura si basa su tecniche di ingegneria sociale e vulnerabilità nei software più diffusi, come Microsoft Office. Implementare soluzioni avanzate come Sentinel One EDR consente di monitorare i comportamenti anomali e neutralizzare le minacce prima che possano diffondersi. Le aziende devono investire in aggiornamenti continui, formazione e strumenti per una protezione completa. Questo approccio riduce i rischi e garantisce una maggiore resilienza contro gli attacchi moderni.