Protezione Outlook: vulnerabilità aziendali

SPF e DKIM: come non far finire le tue email nello spam

Cosa è importante sapere:

Minaccia crescente: Il phishing e lo spoofing mettono a rischio le comunicazioni aziendali.Rischio per la tua azienda: Le email fraudolente possono danneggiare la reputazione e compromettere dati sensibili.La soluzione: Implementa SPF, DKIM e DMARC per proteggere la tua azienda e migliorare la sicurezza delle email.

Tempo di lettura: 4 minuti

Le nuove politiche di Google e Yahoo sull’autenticazione delle email hanno creato molto rumore nel mondo della sicurezza informatica. Ma cosa significa per la tua azienda? Ecco tutto quello che devi sapere su come questi cambiamenti ti influenzano e su quale strategia adottare per proteggere le tue comunicazioni aziendali.

Perché queste nuove regole?

A partire da febbraio 2024, Google e Yahoo hanno introdotto requisiti più severi per l’invio di email. Da aprile 2024, infatti, tutte le email che non passano i controlli SPF e DKIM verranno rifiutate. Questo rappresenta un grande cambiamento, soprattutto per le aziende che gestiscono molte comunicazioni via email. Ma perché è così importante? Queste misure mirano a ridurre drasticamente i fenomeni di phishing e spoofing, due delle minacce più diffuse nel panorama della sicurezza informatica.

Dove risiede il problema?

Il phishing e lo spoofing sono attacchi che fanno sembrare le email fraudolente come se provenissero da fonti affidabili, ad esempio una banca o un partner commerciale. Questo tipo di truffa può mettere a rischio i dati aziendali, i fondi e la reputazione. Le aziende devono proteggersi, e le nuove regole di Google e Yahoo sono un passo avanti verso una maggiore sicurezza.

Come funziona l’autenticazione SPF e DKIM?

SPF e DKIM sono protocolli di autenticazione delle email. L’obiettivo è garantire che solo i server autorizzati possano inviare email dal tuo dominio aziendale. Questo aiuta a prevenire che malintenzionati usino il tuo nome o marchio per inviare email fraudolente.

  • SPF (Sender Policy Framework) verifica che il server che invia l’email sia autorizzato a farlo.
  • DKIM (DomainKeys Identified Mail) aggiunge una firma crittografica alle email, garantendo che il contenuto non sia stato modificato durante il trasporto.

Ma cosa succede quando un’email non supera questi controlli? Questo è dove entra in gioco DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance). DMARC fornisce un’ulteriore protezione, indicando al server del destinatario come trattare le email che non superano i controlli SPF e DKIM.

Chi deve preoccuparsi di implementare SPF, DKIM e DMARC?

Tutte le aziende che inviano email ai clienti, fornitori o partner dovrebbero implementare SPF e DKIM. Non importa la dimensione dell’azienda o il settore: queste misure sono essenziali per chiunque voglia mantenere la propria reputazione e proteggere i propri dati.
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Quando implementare questi protocolli?

Il momento migliore per implementare SPF, DKIM e DMARC è adesso. Con l’entrata in vigore delle nuove regole di Google e Yahoo, le aziende che non si adeguano rischiano di vedere le proprie email rifiutate o classificate come spam. Non aspettare che il problema si presenti, inizia subito a lavorare con il tuo team IT per garantire che il tuo dominio sia protetto.

Quale protocollo è il più importante?

È difficile stabilire quale dei tre protocolli sia il più importante, poiché ognuno gioca un ruolo critico nella protezione delle email. Tuttavia, DMARC potrebbe essere considerato il più completo, in quanto non solo utilizza SPF e DKIM, ma fornisce anche report dettagliati sugli eventuali tentativi di abuso del dominio.

Cosa rischi se non implementi SPF, DKIM e DMARC?

Se la tua azienda non implementa questi protocolli, i rischi sono molti:

  • Email non consegnate: Le email inviate senza autenticazione potrebbero non raggiungere i destinatari, compromettendo le tue comunicazioni.
  • Danneggiamento della reputazione: Se il tuo dominio viene utilizzato per inviare email fraudolente, la fiducia dei tuoi clienti e partner può essere gravemente compromessa.
  • Perdite finanziarie: Attacchi come il phishing e lo spoofing possono portare a furti di dati e soldi.

Dove trovare le risorse per implementare SPF, DKIM e DMARC?

Se non hai ancora implementato questi protocolli, è fondamentale trovare risorse affidabili per farlo. Molti provider di servizi email offrono documentazione dettagliata su come impostare SPF, DKIM e DMARC. Se la tua azienda non ha un team IT interno, puoi rivolgerti a consulenti esterni che si occupano di sicurezza delle email.

Quando è obbligatorio per la tua azienda implementare questi protocolli?

Anche se SPF, DKIM e DMARC non sono ancora obbligatori per tutte le aziende, la realtà è che molte delle principali piattaforme email (come Google e Yahoo) rifiuteranno le email non conformi. Questo rende l’implementazione di questi protocolli quasi una necessità per qualsiasi azienda che voglia mantenere una comunicazione fluida e sicura.

Come fare a iniziare? I primi passi

Se ti stai chiedendo da dove iniziare, ecco alcuni semplici passi:

  1. Verifica il tuo dominio: Usa strumenti come l’email authentication analyzer per verificare se il tuo dominio è correttamente configurato con SPF e DKIM.
  2. Configura SPF: Lavora con il tuo provider di hosting per aggiungere un record SPF al DNS del tuo dominio.
  3. Configura DKIM: Aggiungi un record TXT al DNS per consentire la firma digitale delle tue email.
  4. Attiva DMARC: Una volta che SPF e DKIM sono operativi, puoi impostare una politica DMARC per monitorare le email non autenticate.

Chi può aiutarti?

Se la tua azienda non ha un team IT dedicato, ci sono diverse risorse disponibili. Molti provider di servizi email offrono supporto gratuito per l’implementazione di SPF, DKIM e DMARC. In alternativa, puoi assumere un consulente specializzato in sicurezza delle email.

Le nuove politiche di Google e Yahoo non sono da sottovalutare. Implementare SPF, DKIM e DMARC non è solo una questione di sicurezza, ma anche di protezione della reputazione e di garanzia che le tue comunicazioni raggiungano i destinatari. Non aspettare, inizia oggi a proteggere la tua azienda.