Cosa è importante sapere:La MFA non basta più per difendere i dati aziendali. Scopri come proteggere la tua azienda dagli attacchi informatici. Le migliori soluzioni includono l'autenticazione basata sul rischio e l'uso di chiavi hardware, che offrono un livello di sicurezza aggiuntivo contro le minacce moderne e avanzate.
La MFA non è più sufficiente! Gli hacker hanno superato le sue difese
Nel mondo sempre più connesso e digitale, le aziende di ogni dimensione si affidano a strumenti di sicurezza avanzati per proteggere le proprie informazioni sensibili. Tra questi, l’autenticazione a più fattori (MFA) è stata a lungo considerata una barriera solida contro le minacce informatiche. Tuttavia, gli attacchi recenti hanno dimostrato che questa misura non è più sufficiente a garantire la sicurezza.
L’adozione della MFA è in crescita, ma non è abbastanza
Un sondaggio del 2023, condotto su 2.600 professionisti IT da KnowBe4, ha evidenziato una crescente adozione della MFA, soprattutto nelle grandi aziende. Il 62% delle aziende più piccole, tuttavia, non ha ancora implementato alcuna forma di autenticazione a più fattori. Questa differenza rappresenta un punto di vulnerabilità significativo, poiché gli hacker sono sempre più abili nel superare anche queste difese.
- La crescita dell’adozione della MFA nelle aziende di varie dimensioni nel 2023
Anche se l’adozione della MFA continua a crescere, con giganti come Google e Microsoft che ne promuovono l’uso obbligatorio, gli attacchi continuano a evolversi. L’introduzione di requisiti MFA da parte di questi colossi ha aumentato il livello di sicurezza, ma non ha eliminato del tutto le minacce.
Le vulnerabilità emergenti della MFA
Nonostante i progressi, ci sono evidenze che gli attacchi contro sistemi protetti dalla MFA stanno diventando più frequenti e sofisticati. Ad esempio, Microsoft ha segnalato un aumento degli attacchi di spear-phishing rivolti a piccole imprese che utilizzano Microsoft 365. Nel 2022, anche un’azienda di sicurezza come Okta è stata vittima di una violazione, con la conseguente perdita di credenziali utente.
Tra le principali minacce alla MFA, emergono tre tipi di attacchi ricorrenti:
1. MFA Fatigue o Push Bombing
Questo attacco sfrutta le notifiche push per stancare l’utente. L’attaccante invia una raffica di richieste di autorizzazione, costringendo l’utente a concedere accesso per errore o esasperazione. Un esempio recente è l’attacco a Uber nel 2022, dove un attaccante è riuscito a ottenere l’accesso utilizzando questa tecnica.
2. Ingegneria Sociale e Phishing
Gli hacker combinano tecniche di ingegneria sociale con il phishing per manipolare gli utenti, inducendoli a fornire i loro token MFA. Questo è particolarmente pericoloso poiché sfrutta il comportamento umano, rendendo difficile prevenire questi attacchi con sole misure tecniche.
3. Targeting di utenti senza MFA
Non tutte le aziende hanno adottato la MFA. Gli hacker sfruttano questo gap per attaccare sistemi meno protetti. Un caso noto è l’attacco del 2021 alla Colonial Pipeline, dove una password debole ha permesso di compromettere una delle più grandi infrastrutture energetiche degli Stati Uniti.
Le sfide legate all’implementazione della MFA
Mentre i benefici della MFA sono chiari, la sua implementazione può essere complessa. Molte aziende segnalano difficoltà nell’integrazione di questa tecnologia nei loro sistemi esistenti. A questo si aggiunge la frustrazione degli utenti, che devono gestire processi di autenticazione più complessi, aumentando così il rischio di errori o compromissioni.
Per le aziende, la scelta di implementare una soluzione di MFA non è solo una questione tecnica, ma anche una sfida culturale. È necessario educare i dipendenti su come gestire correttamente queste misure di sicurezza e garantire che l’adozione avvenga in modo fluido.
Strategie per migliorare la sicurezza della MFA
Nonostante le vulnerabilità, esistono diverse soluzioni per migliorare l’efficacia della MFA. Ecco alcune strategie che possono essere adottate dalle aziende:
1. Valutazione delle risorse critiche
È fondamentale che le aziende comprendano quali risorse devono proteggere prioritariamente. Utilizzare soluzioni come le chiavi hardware compatibili con il protocollo FIDO per le risorse più critiche può ridurre il rischio di compromissioni.
2. Autenticazione basata sul rischio
Adattare dinamicamente le misure di sicurezza in base al comportamento dell’utente è una soluzione che molte aziende stanno adottando. Questo approccio consente di identificare in tempo reale eventuali anomalie e applicare misure di sicurezza più stringenti quando necessario.
3. Reimpostazione delle password
Spesso, i processi di reimpostazione delle password rappresentano un punto debole nelle difese di sicurezza. Implementare processi di reimpostazione che integrino l’autenticazione a due fattori può ridurre questo rischio.
4. Protezione degli utenti a rischio
Gli utenti con diritti di accesso elevati sono spesso i bersagli principali degli attacchi. Proteggere questi utenti con misure di sicurezza avanzate, come l’uso di token fisici o metodi di autenticazione basati su più fattori, è cruciale.

Tecnologie di sicurezza avanzata per la protezione degli utenti con accesso elevato
La sicurezza è un processo continuo
L’autenticazione a più fattori rimane una componente importante della sicurezza aziendale, ma da sola non è più sufficiente. Gli hacker continuano a evolversi, trovando nuove modalità per aggirare queste difese. Le aziende devono quindi adottare una visione olistica della sicurezza, che includa sia misure tecnologiche che un’adeguata formazione del personale.
Integrare strumenti come l’autenticazione basata sul rischio e proteggere le risorse critiche con soluzioni avanzate può aiutare a ridurre il rischio di attacchi, ma la sicurezza informatica è un processo continuo che richiede costante aggiornamento e monitoraggio.
Nota Bene: Mentre la MFA rappresenta ancora una delle migliori difese contro gli attacchi informatici, le aziende devono rimanere vigili e adottare un approccio dinamico e multilivello alla sicurezza.
Le aziende devono fare di più per proteggersi dalle minacce emergenti e garantire che le loro difese siano sempre aggiornate e robuste.