Cosa è importante sapere:Perché il phishing è un problema per le aziende?Gli attacchi di phishing, come quello contro IP Gruppo API, sono in aumento e sempre più sofisticati. Qual è la sfida? I criminali creano siti falsi quasi identici a quelli ufficiali, ingannando gli utenti e rubando credenziali sensibili. Come risolverlo? Formare i dipendenti e implementare misure di
Le aziende si trovano sempre più spesso nel mirino di criminali informatici che sfruttano tecniche come il phishing per rubare informazioni sensibili. Recentemente, IP Gruppo API, una delle principali società italiane nel settore dei carburanti, è stata vittima di una campagna di phishing mirata. Questo attacco evidenzia come nessuna azienda, indipendentemente dalle sue dimensioni o dalla sua posizione di mercato, sia immune a questo tipo di frode.
Ma cosa è successo esattamente e quali sono i dettagli di questo attacco? In questo articolo, andremo a vedere come i cybercriminali hanno condotto l’attacco, quando si è verificato, quali sono state le tattiche utilizzate, e soprattutto come le aziende possono proteggersi da simili minacce.
Quando e dove è iniziata la campagna di phishing?
La campagna di phishing ai danni di IP Gruppo API è stata rilevata dal Threat Intelligence Team di D3Lab, un team specializzato nell’analisi delle frodi online. Quando? Alla fine di settembre 2024, i cybercriminali hanno registrato un dominio fraudolento, gruppoapi[.]org, che imitava il dominio ufficiale dell’azienda. Poco dopo, hanno iniziato a inviare email false agli utenti.
L’email di phishing è stata strutturata in modo tale da sembrare un aggiornamento di sicurezza legittimo, chiedendo agli utenti di verificare il proprio account per continuare a utilizzare i servizi IP Plus. Tuttavia, cliccando sul link presente nell’email, gli utenti venivano reindirizzati a una pagina clone del sito ufficiale di IP Gruppo API, dove veniva richiesto l’inserimento delle proprie credenziali.
Cosa rendeva l’attacco così convincente?
Gli hacker hanno studiato attentamente il design e la struttura del sito ufficiale di IP Gruppo API, riuscendo a replicarlo quasi perfettamente. Quale era la differenza? A prima vista, il sito fraudolento sembrava identico, ma osservando attentamente si potevano notare alcune discrepanze:
- Mancanza del logo: Il logo ufficiale del Gruppo API, che è solitamente visibile in basso a destra nella pagina di login legittima, era assente.
- Elementi mancanti nei pulsanti: I pulsanti “Accedi” e “Assistenza Cliente” nel sito clone non avevano le frecce visibili accanto, presenti invece nel sito reale.
Questi piccoli dettagli avrebbero potuto far insospettire gli utenti, ma non sempre è facile riconoscere una truffa così ben organizzata.

Dettagli dei domini fraudolenti gruppoapi[.]org e gruppoapi[.]net registrati recentemente su Hostinger per essere utilizzati nella campagna di phishing ai danni di IP Gruppo API.
Come funzionava l’attacco?
Gli utenti che inserivano le proprie credenziali nella pagina falsa venivano immediatamente reindirizzati a una seconda pagina che chiedeva di reinserire i dati. Questo meccanismo continuo faceva credere alle vittime che ci fosse un errore di autenticazione, inducendole a fornire ripetutamente le proprie informazioni. Chi ha progettato l’attacco ha utilizzato un approccio mirato per ottenere dati sensibili come nome utente e password, informazioni che avrebbero potuto essere utilizzate per accedere ai servizi offerti da IP Gruppo API.
Perché questo attacco è stato particolarmente pericoloso?
Uno degli aspetti più pericolosi di questo attacco di phishing è che è stato creato ad hoc per colpire gli utenti dei servizi di IP Gruppo API. Le email erano studiate per sembrare completamente autentiche, e il sito clone era praticamente identico all’originale. Questo rendeva difficile per l’utente medio identificare l’inganno.
Inoltre, il fatto che i domini fraudolenti siano stati registrati di recente, solleva ulteriori preoccupazioni. Il dominio gruppoapi[.]org è stato registrato il 18 settembre 2024, mentre gruppoapi[.]net il 2 settembre 2024. Entrambi i domini erano gestiti da un provider noto, Hostinger, il che ha aumentato la credibilità agli occhi di alcune vittime.

Un esempio della pagina clone utilizzata nella campagna di phishing ai danni di IP Gruppo API. Notare l’assenza del logo in basso a destra e delle frecce sui pulsanti “Accedi” e “Assistenza Cliente”.
Quali sono i segnali di allarme da non ignorare?
- Email sospette: Anche se l’email sembra provenire da una fonte affidabile, non cliccare sui link se hai dei dubbi. È sempre meglio verificare direttamente accedendo al sito ufficiale tramite il proprio browser, senza usare i link contenuti nelle email.
- Controlla i dettagli del dominio: I criminali spesso usano domini che somigliano molto a quelli legittimi. Verifica sempre l’URL del sito in cui ti trovi e confrontalo con quello ufficiale.
- Richieste di inserire credenziali: Diffida delle pagine che ti richiedono più volte di inserire username e password, specialmente se mostrano errori non plausibili.
Come proteggere la propria azienda da attacchi simili?
Sebbene questo attacco abbia colpito IP Gruppo API, ogni azienda è vulnerabile. La prevenzione è la chiave per evitare che una simile truffa abbia successo. Quali sono le misure da prendere?
- Educazione e sensibilizzazione: È fondamentale educare i propri dipendenti sui rischi del phishing e sui segnali di allarme.
- Implementare autenticazione a due fattori (2FA): Questo livello aggiuntivo di sicurezza può prevenire l’accesso non autorizzato anche se le credenziali vengono compromesse.
- Monitorare i domini fraudolenti: Utilizzare strumenti di monitoraggio per rilevare la registrazione di domini simili a quelli aziendali.
Conclusione: cosa abbiamo imparato?
L’attacco di phishing contro IP Gruppo API dimostra quanto sia facile per i cybercriminali ingannare gli utenti, anche quando si prendono precauzioni di base. Le aziende devono essere consapevoli del fatto che gli attacchi possono avvenire in qualsiasi momento e devono sempre essere vigili. La protezione contro il phishing inizia con la consapevolezza e l’educazione, ma richiede anche l’implementazione di strumenti di sicurezza avanzati.
Mantieni la tua azienda sicura seguendo questi consigli e assicurati di rimanere sempre aggiornato sulle nuove minacce nel mondo della sicurezza informatica. Prevenire è meglio che curare.
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