Phishing via WhatsApp: come proteggere i tuoi dati aziendali

Cosa è importante sapere:

I tentativi di phishing via WhatsApp mirano a rubare le credenziali di Facebook delle aziende, esponendole a furti di dati e danni reputazionali. Le aziende sono sempre più vulnerabili e rischiano perdite economiche e di controllo. Adottare misure preventive e riconoscere i segnali di truffa sono le soluzioni per proteggere le informazioni sensibili e prevenire

Tempo di lettura: 4 minuti

Phishing via WhatsApp: come le aziende possono difendersi dai furti di dati su Facebook

Negli ultimi tempi, i tentativi di phishing tramite WhatsApp stanno prendendo di mira numerose aziende. Questi attacchi sono mirati a rubare le credenziali di accesso a Facebook, compromettendo così la sicurezza dei dati aziendali e personali. Ma cosa sta succedendo esattamente? Come riconoscere questi attacchi? E soprattutto, come proteggere la propria azienda da questo tipo di truffa?

Dove avvengono gli attacchi di phishing via WhatsApp?

I criminali informatici stanno utilizzando WhatsApp come strumento principale per diffondere i loro messaggi fraudolenti. Attraverso questa piattaforma, inviano avvisi falsi che sembrano provenire dall’assistenza ufficiale di Facebook. Questi messaggi avvertono gli utenti di una presunta violazione delle politiche della community e minacciano la chiusura dell’account entro 12 ore se il problema non viene risolto. Questo metodo fa leva sull’urgenza e sulla paura, due fattori che spingono le vittime a cliccare sui link malevoli.

Chi è preso di mira?

Aziende di ogni settore sono nel mirino. Chiunque gestisca una pagina Facebook aziendale o utilizzi Facebook per scopi professionali può essere una potenziale vittima di questa truffa. Le aziende che utilizzano Facebook per promuovere i propri prodotti o per gestire campagne pubblicitarie rischiano di perdere l’accesso ai propri account e ai dati sensibili.

Cosa contiene il messaggio esca?

Il messaggio esca arriva su WhatsApp e sembra provenire da un rappresentante dell’assistenza di Facebook. Nel testo, si afferma che l’account è stato segnalato per violazioni gravi, come l’uso non autorizzato di immagini, la vendita di prodotti contraffatti o diffamazioni. L’avviso è allarmistico: la vittima è avvisata che il proprio account sarà disabilitato se non agisce immediatamente.

Segue un link che promette di risolvere il problema, ma che in realtà conduce a una pagina di phishing. Su questa pagina viene chiesto di inserire le proprie credenziali di Facebook per verificare l’account. Qui inizia il furto di dati: i truffatori ottengono l’accesso alle informazioni personali e aziendali della vittima.

Come funziona la pagina di phishing?

La pagina di phishing è progettata per sembrare una pagina di supporto di Facebook. Quando l’utente arriva su questa pagina, viene esortato a cliccare su “Continua” e a inserire le proprie credenziali di accesso. Una volta inserite, l’utente viene indirizzato a un’altra pagina che richiede la verifica tramite un codice OTP (One-Time Password), che in realtà serve solo a consolidare l’accesso fraudolento dei criminali informatici.

phishing whatsapp difesa dati aziendali

I truffatori utilizzano false schermate di assistenza per rubare le credenziali di accesso a Facebook.

Perché questa truffa è così pericolosa?

Questa truffa è particolarmente pericolosa perché sfrutta la fiducia che gli utenti ripongono nelle piattaforme di comunicazione come WhatsApp e Facebook. Quando un’azienda cade vittima di phishing, le conseguenze possono essere devastanti:

  • Furto di dati aziendali: I truffatori possono accedere a informazioni sensibili, come dettagli sui clienti, dati finanziari e comunicazioni interne.
  • Perdita di controllo dell’account Facebook: Le aziende potrebbero perdere l’accesso alle proprie pagine Facebook, inclusi gli strumenti pubblicitari e i contatti professionali.
  • Danni reputazionali: Un attacco phishing riuscito può danneggiare la reputazione di un’azienda, facendo perdere la fiducia dei clienti e dei partner.

Come riconoscere un tentativo di phishing?

Riconoscere un tentativo di phishing può fare la differenza tra proteggere la tua azienda e cadere vittima di truffatori. Cosa devi cercare?

  1. Mittente sconosciuto: Il numero di telefono su WhatsApp ha un prefisso internazionale insolito o sconosciuto.
  2. Messaggi allarmistici: Il messaggio cerca di creare un senso di urgenza, minacciando la chiusura dell’account entro un certo periodo di tempo.
  3. Link sospetti: Il link fornito nel messaggio non ha nulla a che fare con i domini ufficiali di Facebook o Meta.

Cosa fare in caso di ricezione di un messaggio di phishing?

Quale azione dovresti intraprendere se ricevi un messaggio di questo tipo?

  1. Non aprire il link: Evita di cliccare sul link fornito. Aprire il link potrebbe compromettere la sicurezza dei tuoi dati.
  2. Segnala il messaggio: Usa le funzioni di segnalazione di WhatsApp per avvisare il team di supporto dell’app.
  3. Blocca il mittente: Impedisci ulteriori contatti bloccando il numero da cui proviene il messaggio.

Come prevenire attacchi di phishing?

La prevenzione è la migliore difesa contro questi attacchi. Quando si tratta di proteggere la tua azienda, ci sono alcune misure preventive da adottare:

  • Verifica l’origine dei messaggi: Controlla sempre che i messaggi provengano da fonti ufficiali. Gli avvisi reali di Facebook non arriveranno mai tramite WhatsApp.
  • Non condividere informazioni sensibili: Non fornire mai le tue credenziali o altre informazioni sensibili tramite messaggi non verificati.
  • Aggiorna regolarmente il software: Mantieni aggiornati i dispositivi aziendali e le applicazioni per garantire la protezione contro le ultime minacce di sicurezza.

Difesa dei dati aziendali da attacchi phishing su WhatsApp

Quando segnalare un attacco di phishing?

Segnalare un attacco di phishing è essenziale per proteggere non solo la tua azienda, ma anche gli altri. Quando dovresti farlo?

  • Appena ricevi un messaggio sospetto: Non aspettare. Segnalare il messaggio su WhatsApp aiuterà a bloccare i truffatori e prevenire ulteriori attacchi.
  • Se hai cliccato sul link: Se hai aperto il link e inserito i tuoi dati, cambia immediatamente le tue credenziali di Facebook e avvisa il supporto clienti per segnalare l’accaduto.

Gli attacchi di phishing via WhatsApp stanno diventando sempre più comuni, e le aziende devono essere preparate per riconoscerli e difendersi. Il phishing è una delle minacce più subdole, perché sfrutta la fiducia e l’urgenza per ottenere informazioni sensibili. Chiunque utilizzi Facebook per il proprio business deve rimanere vigile e adottare misure preventive per evitare di cadere nella trappola.

Assicurati di educare il tuo team, mantenere aggiornati i tuoi dispositivi e segnalare ogni attività sospetta. Prevenire è sempre meglio che curare, specialmente quando si tratta della sicurezza dei dati aziendali.